In questa seconda parte della nostra panoramica sui falsi miti sul cibo ci concentreremo principalmente sulle credenze che riguardano i carboidrati. L'obiettivo è, come sempre, distinguere tra ciò che è scientificamente fondato da ciò che è non lo è, in modo da coltivare una visione più chiara del nostro rapporto con il cibo.
Nel vasto universo delle informazioni sulla salute e sull'alimentazione, è facile perdersi tra consigli contrastanti e affermazioni apparentemente scientifiche. Spesso, ciò che sembra essere un fatto consolidato si rivela essere un falso mito sul cibo. Da credenze radicate a illusioni dietetiche, esploreremo la scienza che si cela dietro a convinzioni comuni.
Il mondo delle diete è vasto e in continua evoluzione, con nuovi regimi alimentari che emergono regolarmente promettendo risultati rivoluzionari. Ma come si confrontano queste diete tra loro e quali sono i benefici e i rischi associati a ciascuna di esse?
Con l'arrivo dell'estate, molte persone iniziano a pensare alla temuta "prova costume". Questo periodo dell'anno spesso vede un incremento delle diete last-minute, che di solito portano a una perdita di liquidi e muscolo, ma è importante affrontare la questione del dimagrimento con strategie basate su evidenze scientifiche per garantire risultati sostenibili e salutari.
Negli ultimi anni, le ricerche scientifiche hanno sottolineato l'importanza dell'alimentazione nella prevenzione e nel trattamento delle malattie oncologiche.
Gli zuccheri in particolare possono favorire la creazione di uno "scudo protettivo" intorno alle cellule tumorali, rendendole purtroppo più resistenti sia al sistema immunitario che ai trattamenti oncologici tradizionali.
Perché è così difficile mantenere il peso perso durante una dieta? Ci sono delle ragioni biologiche precise, che affondano le loro radici nel passato della nostra specie, che si è evoluta per millenni in un ambiente ostile, in cui il cibo era scarso e di difficile reperimento.
Misure come la vaccinazione restano fondamentali per prevenire le malattie respiratorie, ma c'è un altro aspetto che viene spesso trascurato: la nostra alimentazione.
Bruciore dietro lo sterno, pesantezza allo stomaco o rigurgito in bocca possono indicare la presenza di una condizione chiamata Malattia da Reflusso Gastroesofageo (o MRGE). Questo disturbo è tutt’altro che raro e colpisce circa il 15% della popolazione nei paesi industrializzati.
Il 23 maggio è venuto a trovarci in GEK Lab Daniel Mauri, un giovane paziente e un pallavolista che, su consiglio della sua farmacista di fiducia, ha scelto di usufruire dei nostri test per risolvere un problema annoso.
I benefici riscontrati sono stati così sorprendenti, per rapidità ed efficacia, che Daniel ha voluto condividere la sua storia con noi.
In questo webinar esploreremo insieme strategie efficaci per migliorare la vostra forma fisica, concentrandoci su una sana ridistribuzione della massa corporea.
Esploreremo il ruolo dell'infiammazione nella perdita di massa grassa e come sia possibile intervenire attraverso la misurazione e un'alimentazione personalizzata, migliorando anche il benessere generale.