Steatosi Epatica (Fegato Grasso)

Prevenzione e cura

La steatosi epatica, o malattia del fegato grasso, è la malattia del fegato più diffusa al mondo. Ne soffrono un adulto su 3

Una steatosi epatica può portare, se non affrontata, a malattie molto gravi come cirrosi, insufficienza epatica e aumentare il rischio di tumore al fegato

Che cos’è la steatosi epatica?

  • È una condizione in cui si accumulano grassi (trigliceridi) nelle cellule del fegato
  • Può portare a patologie più gravi come cirrosi, insufficienza epatica e aumentare il rischio di tumore epatico.
  • Solitamente non da sintomi nelle fasi iniziali
  • Può dare affaticamento, difficoltà digestiva, nausea, difficoltà a perdere peso (legata alla sindrome metabolica).

Le cause della steatosi

  • A lungo si è pensato che dipendesse da una dieta ricca di grassi
  • Oggi sappiamo che dipende principalmente da un eccesso di zuccheri, e in particolare da un consumo eccessivo di fruttosio
  • Chi è portatore di un’alterazione del gene PNPLA3 è più predisposto alla steatosi epatica
  • Livelli elevati di Metilgliossale, un biomarcatore di stress ossidativo dell’organismo, sono correlati all’insorgenza della steatosi epatica

La steatosi epatica è colpa degli zuccheri e la loro riduzione fa guarire il fegato

Se soffri di obesità o sovrappeso, oppure in famiglia hai casi di fegato grasso e diabete, previeni danni epatici silenti con Hepato Screen

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Test semplice, risultati chiari

Referto completo e leggibile

Indicazioni per una dieta personalizzata efficace, da mettere subito in pratica

Previeni la Steatosi Epatica con Hepato Screen

Un test innovativo che valuta

  • Lo stato infiammatorio correlato agli zuccheri (Metilgliossale)
  • Alterazioni del gene PNPLA3, che segnalano una predisposizione allo sviluppo di steatosi epatica

Ti aiuta a capire

  • Se stai consumando un eccesso di zuccheri o sostanze alcoliche
  • Il tuo rischio di contrarre steatosi epatica

Previeni la Steatosi Epatica con Hepato Screen

Come funziona praticamente?

1. Ordina il kit direttamente online

Compila il modulo e riceverai comodamente a casa il tuo kit personale, con tutto l’occorrente per effettuare il test.

2. Preleva un piccolo campione

Il kit contiene una guida chiara e illustrata. Il prelievo è semplice, rapido e non invasivo: bastano pochi minuti.

3. Spedisci il campione al laboratorio

Nella confezione troverai una busta preaffrancata per il ritiro gratuito del campione. Pensiamo a tutto noi.

4. Ricevi il tuo report via email

In circa 7 giorni riceverai via mail un referto medico completo che evidenzia le classi di alimenti che contribuiscono all’infiammazione. Insieme al referto riceverai anche consigli alimentari personalizzati per migliorare la tua dieta e intervenire sui sintomi.

Domande frequenti

È un test affidabile?

Sì. Il test è stato sviluppato da GEK Lab e viene eseguito nel proprio laboratorio, ed è basato su marcatori innovativi e clinicamente validati, selezionati a partire dalle più recenti evidenze scientifiche.
Il test non si limita a rilevare anticorpi generici, ma misura la risposta infiammatoria individuale a specifici gruppi alimentari, fornendo un’analisi molto più accurata e utile per chi soffre di disturbi cronici come la colite.
Recaller Medical Program è attualmente utilizzato da medici e nutrizionisti in tutta Italia per personalizzare le terapie alimentari con un approccio scientifico, sicuro e validato.

Serve la prescrizione?

No, non è necessaria la prescrizione medica.
Il test può essere ordinato direttamente online e verrà spedito comodamente a casa tua, insieme a tutte le istruzioni per effettuare il prelievo in modo semplice e sicuro.
Tuttavia, se sei seguito da un medico o da un nutrizionista, puoi condividere i risultati del test con lui per integrare i dati nel tuo percorso terapeutico.
Il referto è chiaro, dettagliato e pensato anche per l’uso clinico.

Perché monitorare il Metilgliossale?

Il metilgliossale è un indicatore precoce di alterazioni metaboliche che precedono lo sviluppo di malattie come il fegato grasso, il diabete e le dislipidemie. Può segnalare queste problematiche quando sono ancora in fase iniziale e più facilmente reversibili.

Se ho una predisposizione genetica soffrirò sicuramente di steatosi epatica?

No. Una predisposizione genetica non rappresenta un destino segnato. Un’alimentazione equilibrata e uno stile di vita sano possono prevenire l’insorgenza di steatosi anche in presenza di alterazione del gene PNPLA3. La maggior parte delle alterazioni epatiche e metaboliche è asintomatica nelle fasi iniziali. Hepato Screen è particolarmente utile come strumento preventivo, permettendo di identificare i rischi prima che si manifestino sintomi evidenti.